29 Mar Cos’è l’ansia sociale e come superarla
Ho deciso di scrivere questo articolo perchè sono molte le persone che soffrono di ansia sociale e che in prima battuta sottovalutano il problema per poi ritrovarsi a dover combattere con un vero e proprio incubo.
Quindi cerchiamo di capire insieme di cosa stiamo parlando.
Timidezza e vergogna possono essere molto comuni.
Ma quando ti rifiuti categoricamente di uscire e di affrontare situazioni sociali in cui puoi essere esposto al giudizio altrui, allora probabilmente si può parlare di ANSIA SOCIALE.
La persona con ansia sociale:
- si isola, evitando l’incontro con gli altri;
- ha paura di essere giudicato negativamente e di apparire ridicolo nello svolgimento delle attività, anche molto comuni;
- vive con difficoltà le occasioni in compagnia, anche le più banali, come mangiare, ballare, scrivere o parlare davanti agli altri.
Diventa così difficile fare una cena con amici, intervenire durante una riunione di lavoro, chiedere informazioni e prendere mezzi pubblici.
Il disturbo d’ansia sociale è più diffuso tra?
Soffrono di tale disturbo d’ansia soprattutto gli adolescenti e i giovani adulti. La conseguenza è una forte limitazione della vita sociale in una fase nella quale non solo essa è importante, ma direi fondamentale per lo sviluppo della personalità.
La persona che ha una bassa considerazione di sé e non si percepisce mai all’altezza tende a ricevere un feedback dagli altri in linea con tali considerazioni, cioè negativo.
Ciò accade perché gli altri sono per lui solo una lavagna bianca sulla quale scrivere quello che è in realtà il proprio giudizio negativo.
Inoltre più ci sente “impacciati” o imbarazzati più ci si mostra così, ad esempio arrossendo o facendo qualcosa che può risultare ridicolo. Si va così ad alimentare il circolo vizioso della disistima.
Quindi come dicevo l’ansia sociale può essere un vero e proprio incubo per chi ne soffre e può limitare seriamente la sua vita.
Come affrontarla?
Risulta fondamentale lavorare, non solo sullo sviluppo della propria autostima, ma anche sulla possibilità di sentirsi imperfetti ed amarsi con tutte le proprie peculiarità.
Per far ciò, attraverso un percorso di Psicoterapia che possiamo compiere insieme, cercheremo di individuare quelle esperienze negative che hanno in qualche modo minato lo sviluppo dell’autostima e i cui effetti ancora si riflettono nelle relazioni attuali.
Dott.ssa Roberta de Sio Cesari.
Psicologa e Psicoterapeuta.
Per appuntamenti: Napoli e via Skype.